11.
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SCENA 5
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ESTERNO GIORNO/PORTONE DI INGRESSO.
F-1
Luca è di nuovo sotto il portone di casa, ansima mentre
ossessivamente schiaccia il tasto del citofono.
come accaduto precedentemente nessuna risposta, ma trova il
portone aperto, così entra senza ulteriore indugio,
l'ascensore è occupato, così sceglie le scale.
lo sforzo del salire lo strema, arriva davanti alla porta di
casa senza fiato, inizia a piangere quando nota la porta
aperta.
( )
slow-motion
INTERNO GIORNO/CASA PRESENTE
Luca entra in casa, si guarda nuovamente intorno, nota
davanti a sé che c'è qualcosa in cucina.
si accascia in posizione di preghiera, piangendo, si rialza
mostrando le sue mani sporche di sangue. si tratta della
madre.
STRETTO SUGLI OCCHI
le lacrime grondano dalle guance, si porta le mani al volto
per poi tornare accasciato sulla madre.
(voce fuori campo)
LUCA
nel mio lavoro, uno bravo si riconosce
da quanto sa mentire.
luca ha in mano una pila di fogli, che si macchiano di sangue
una volta presi in mano, li guarda confuso mentre osserva il
corpo della mamma.
LUCA
Da quando non ci sei, non conto più i giorni...
sembrano tutti lo stesso giorno..
(CONTINUED)