Avevo sentito parlare di lei, della liberazione che rappresentava per quelli di noi che hanno un uragano di idee che si abbracciano e si mescolano nella nostra testa. Davo per scontato che non fosse il mio stile e che non sarei stata in grado di conquistarla o di farmi sedurre dalle sue doti ammalianti.
All'età di 19 anni l'ho conosciuta più da vicino, l'ho sentita, ho sentito i suoi testi e a volte mi ha rapito da tutto ciò che mi circondava per farmi raccontare tutto, la mia vita, la mia vita, la mia vita, la mia vita, la mia vita e la mia vita.
Le raccontai tutto, la mia vita, glielo dissi più e più volte, ma mi ingarbugliai e dopo diversi incontri passionali con lei, con l'anima in un pugno e il cuore in ogni appuntamento, mi ruppi la testa svuotandomi e andandomene senza la soddisfazione di controllarla.
A poco a poco ho sognato il suo potere, mi sono svegliato e l'ho toccata nel cuore della notte, le ho dedicato giornate intere, abbiamo fatto fughe insieme e ci siamo abbandonati l'uno all'altra. Io e la scrittura abbiamo avuto una storia appassionata di attrazione e rifiuto che voglio riconciliare. Con l'aiuto di una terza persona che la conosce meglio, noi tre vivremo sicuramente un'esperienza indimenticabile.