Preoccupata dalla gravità e dall'accelerazione della crisi ecologica, credo che il genere della fiction, che parla all'intelletto oltre che al cuore, contribuisca a sensibilizzare il maggior numero possibile di persone e a incoraggiarle ad agire.
Ho scritto la mia prima sceneggiatura sul cambiamento climatico, girata nel 2022 da volontari (titolo: Change pas de sujet!, disponibile gratuitamente su Youtube).
Credo che sia giunto il momento di parlare di soluzioni, per questo ho scritto un secondo dramma, in cui un'adolescente e suo padre fuggono da una società tecno-soluzionista per un Paese in cui si vive con attenzione al benessere. Sto cercando un regista.