Per proteggere la vostra sceneggiatura, non è necessario intraprendere alcuna azione amministrativa. L'articolo L. 111-1 del Codice della Proprietà Intellettuale (CPI) stabilisce che "l'autore di un'opera dell'ingegno gode di un diritto esclusivo di proprietà incorporea su tale opera, per il solo fatto della sua creazione, opponibile a tutti. Questo diritto comprende gli attributi intellettuali e morali, nonché quelli economici".
Tuttavia, per evitare possibili conflitti, è preferibile e consigliabile avere la cosiddetta "prova di anteriorità del diritto d'autore", che dimostra la paternità della propria creazione.
Quali procedure?
In tutto sono cinque le procedure a disposizione per registrare la propria opera.
Spedire una lettera raccomandata a se stessi
Un metodo consiste nell'inviare la propria sceneggiatura a se stessi, sigillando la busta e non aprendola mai, in quanto il francobollo dovrebbe fare fede, ma il valore legale di questa procedura è basso. È interessante notare che La Poste dispone di una raccomandata elettronica che potrebbe costituire una prova informatica.
2. Deposito presso una società di autori
È la procedura più utilizzata. Il deposito può essere effettuato in formato digitale, a distanza o in formato fisico. In quest'ultimo caso, basta scaricare il modulo da stampare e la società vi invierà una busta da rispedire. Esistono diverse società di autori con tariffe variabili.
La Société des Gens De Lettres (SGDL) offre un deposito semplice e un deposito online, valido per 4 anni e rinnovabile una volta, per una tariffa di 45 euro.
Anche la Société des Auteurs Compositeurs Dramatiques (SACD) offre un servizio di deposito online per 15 euro, valido per 5 anni e rinnovabile.
La Société Civile des Auteurs Multimédia (SCAM) offre tariffe variabili per le opere documentarie, a seconda del depositante e della durata scelta.
Il Syndicat National des Auteurs et des Compositeurs (SNAC) offre depositi di 5 anni per una tariffa di 37 euro.
L'Agence pour la Protection des Programmes (APP) consente il deposito di software e programmi informatici.
3. Deposito online o e-filing
Semplice ed economico, il deposito online (o e-filing) consente di depositare e pagare online direttamente sui siti web delle società di autori che offrono questo servizio (come la SACD, ad esempio).
4. Deposito di una busta Soleau
Questa doppia busta, che può essere facilmente ritirata presso l'INPI, consente di inserire i documenti che si desidera proteggere. I documenti devono quindi essere inseriti in duplice copia (una copia in ogni scomparto). Fate attenzione a non superare il limite di sette fogli A4. Si consiglia di utilizzarla non appena si è creato il progetto. Costa 15€ l'uno e deve essere restituito all'INPI.
5. Deposito presso un notaio o un ufficiale giudiziario
Si tratta di una procedura piuttosto costosa che fornisce la prova della paternità dell'opera senza limiti di tempo. A meno che il deposito non sia considerato falso (molto raro), è indiscutibile.